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La parola “chimera” evoca la fantasia e il sogno, e proprio questi elementi sono alla base del marchio Chimere, che nasce dall’incontro tra design, artigianato e antiche tradizioni. Realizzate interamente a mano a Nardò e Lecce, in Puglia, le lampade Chimere rappresentano la fusione tra l’antica tecnica della tessitura all’uncinetto con un’estetica fresca ed elegante, con riferimenti a linee architettoniche e giochi di luce che caratterizzano il barocco leccese e i vicoli incorniciati dalla pietra calcarea.
L’idea nasce dalla volontà di Alessandro Colazzo, visual designer pugliese, di valorizzare e attualizzare l’arte sartoriale di sua madre, Maria Grazia Manta, reinterpretando il ruolo dei prodotti artigianali all’uncinetto nei nostri ambienti, illuminandoli attraverso le trame della tessitura.
Ogni lampada Chimere è frutto di un lavoro artigianale meticoloso e paziente, che richiede tempo e dedizione. La scelta di adottare un approccio “slow” riflette il rispetto per le tradizioni artigianali, il desiderio di preservare l’artigianato di qualità e la volontà di offrire non solo un prodotto, ma un’esperienza autentica.
Le Chimere sono frutto di una ricerca che nasce dal “trasferimento tecnologico” da un settore a un altro con l’uso del filato, in linea con la tradizione inaugurata dal designer italiano Bruno Munari con la filanca per la realizzazione della celebre lampada Falkland.
Il processo di lavorazione delle lampade Chimere inizia dalla realizzazione della struttura portante circolare, interamente in acciaio. I cerchi, creati da fabbri locali, sono la base su cui l’ordito si intreccia e si sviluppa, creando forme tridimensionali dalle linee morbide e avvolgenti.
Questo processo crea una simbiosi unica tra la struttura e il tessuto, che si realizza concettualmente ed emozionalmente nel contrasto tra freddezza, peso e rigidità della struttura e calore, leggerezza ed elasticità dei tessuti che la sorreggono.
La varietà di modelli e materiali utilizzati nelle lavorazioni permette di creare atmosfere suggestive negli ambienti in cui vengono collocate, conferendo un tocco unico e sensoriale che coinvolge non solo la vista, ma anche il tatto, caratteristica fondamentale del prodotto sartoriale. Inoltre, il filato offre molteplici possibilità creative, consentendo di giocare con texture, colori ed effetti luminosi.
Le nostre lampade costituiranno un elemento di colore in armonia o in contrasto, di luce calda o fredda, diretta o filtrata, a seconda della combinazione migliore tra estetica, gusto e funzionalità.
Le lampade Chimere sono testimoni di una storia familiare, di un legame tra madre e figlio che si manifesta attraverso l’arte. Esse illuminano non solo gli ambienti, ma anche il cuore di chi le ammira. Ogni lampada racconta una storia unica, tramandando la tradizione dell’uncinetto a nuove generazioni.
Alessandro ha infatti ereditato l’arte e la passione per l’artigianato dalla nonna, che creava capi d’arredamento e di abbigliamento utilizzando antiche tecniche di merletto a filet e di telaio a mano. Queste conoscenze sono state poi tramandate a sua madre, che ha lavorato come professionista nel settore dell’abbigliamento e del ricamo in Italia e in Germania, e riviste dal nipote alla luce di una nuova funzione: da elemento di corredo a elemento di arredo.
Attraverso Chimere – slow light, Alessandro e Maria Grazia condividono la loro passione e il loro amore per l’artigianato con il mondo intero. Ogni lampada è un invito a immergersi in un mondo di magia e creatività, in un abbraccio di luce e arte.
